Il faccia a faccia tra Giorgia Meloni e Sergio Mattarella dopo il caos per alcune parole di un consigliere. Il commento della Premier.
Ore turbolente per Giorgia Meloni dopo il caso legato alle parole di un consigliere di Sergio Mattarella. La Premier ha deciso di incontrare personalmente il Presidente della Repubblica per fare il punto della situazione e cercare di mettere la parola fine a questa spiacevole vicenda venuta a galla e che aveva fatto parlare di “complotto” per “far cadere” l’attuale Governo.
Giorgia Meloni incontra Sergio Mattarella
Momento importante tra la premier Giorgia Meloni e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La Presidente del Consiglio, infatti, si è recata questa mattina al Quirinale per un incontro con il capo di Stato per ribadire “la sintonia istituzionale che esiste tra Palazzo Chigi e il Quirinale, mai venuta meno fin dall’insediamento di questo Governo e della quale nessuno ha mai dubitato”.
Sono queste le prime conferme ufficiali che arrivano da Palazzo Chigi in relazione al faccia a faccia di queste ore tra le due personalità politiche che si è reso necessario a seguito del caso scoppiato per delle parole del consigliere Garofani riportate nella giornata di ieri da La Verità.
Il commento a caldo dopo il faccia a faccia
A seguito del confronto Meloni-Mattarella, che sarebbe durato circa venti minuti, fonti di Palazzo Chigi hanno fatto sapere che la Premier Meloni ha espresso al Capo dello Stato il suo “rammarico per le parole istituzionalmente e politicamente inopportune pronunciate in un contesto pubblico dal Consigliere Francesco Saverio Garofani e riportate ieri da un noto quotidiano italiano”.
La Meloni ha reputato che “la richiesta di smentita formulata dall’onorevole Bignami non fosse un attacco al Quirinale, ma al contrario un modo per circoscrivere al suo ambito reale la vicenda, anche a tutela del Quirinale. Era intenzione, da parte del partito di maggioranza relativa, intervenire per fugare ogni ipotesi di scontro tra due Istituzioni che invece collaborano insieme per il bene della Nazione. Si riteneva che fosse il diretto interessato, ovvero il Consigliere Garofani, a dover chiarire, per chiudere immediatamente la questione”. Ad ogni modo la Premier con la visita al Quirinale ha voluto “rimarcare che non esiste alcuno scontro istituzionale“, hanno aggiunto ancore le stesse fonti.
